Verso la Palestina Boicotta Israele

La Polisportiva San Precario e l’Associazione Ya Basta
sostengono e partecipano alla Carovana di Sport sotto l’assedio.

Dal 4 a 13 Aprile saremo in Palestina. In tantissimi, oltre 180 persone da tutta Italia, incontreremo e giocheremo con i ragazzi palestinesi dei campi profughi, villaggi e città palestinesi.
Jenin, Tulkarem, Qalqilya, Balata, Deisheh, Nil’in sono alcune delle tappe che toccheremo.
Proveremo ad entrare nella Striscia di Gaza, ben sapendo che sarà ancora più difficile delle altre volte, visto il tentativo dell’esercito israeliano di coprire i misfatti compiuti durante l’operazione Piombo fuso.

Per sostenere la partecipazione alla Carovana proponiamo due
appuntamenti a Padova in Via Gradenigo 8 ( zonaPortello)

Domenica 29 marzo 2008 dalle 20.00
Cena "I sapori del sud"
Durante la serata collegamento telefonico con Vittorio Arrigoni dalla Striscia di Gaza
L’iniziativa si inserisce nelle mobilitazioni del 30 marzo in occasione della Giornata d’azione globale in solidarietà con il popolo palestinese e per Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni” (BDS) contro Israele. La mobilitazione coincide con il “Giorno della terra”, commemorazione della strage del 1976 avvenuta in Galilea durante le lotte dei palestinesi contro la massiccia espropriazione delle terre.

Venerdì 3 aprile
Serata di musica “Roots, reggae & dub meets funky” con i Grasshoper & rudeboy Berto”
Proiezione del video sull’assedio a Gaza

CENA SOC. - SANPRECARIO IN PALESTINA

Domenica 29 Marzo 2009
ore 20.00
OfficinaSocialeSanprecario
via Gradenigo 8 Portello Padova

"I SAPORI DEL SUD"
a tavola dalla Puglia alla Sicilia

Cena a sostegno della Polisportiva e della carovana
SPORT SOTTO L'ASSEDIO
in partenza per la Palestina

San Giacomo - SanPrecario 2-1

L'ignoranza è proprio una brutta bestia, e la mamma degli stupidi è sempre incinta forse perchè ama senza passione e rispetto come alcuni tifosi (parola grossa) la propria squadra.

Noi siamo il SanPrecario che si vinca o perda applausi per tutti, anche per gli avversari. Poi se è possibile terzo tempo, un bicchiere di vino buono, pane, salame e alla prossima; un altro mondo.
Nell'altro mondo, quello sempre più reale, chi vince si permette di insultare, e quante volte abbiamo fatto finta di niente, fino a quando non si arriva a sparlare di colore della pelle, provenieze e famiglie, madri e padri più o meno certi.
Noi siamo, antirazzisti, che vuol dire che si rispetta la persona che è la carne, violentata e battutta fa dolore e lividi per tutti e il sangue, che è sempre rosso per tutti, nobili, razze superiori e padane comprese.
Quindi se cantiamo e a gran voce per la squadra, gridiamo forti e determinati quando dalla battuta stupida si passa all'insulto; i pavidi e razzisti si rintanano nei loro buchi neri. Non temiamo ronde, inquisitori, schiavisti e provocazioni, camminiamo a testa alta fuori e dentro il campo.

La squadra è stata brava in questo, tanti assenti, le espulsioni e gli infortuni ci penalizzano; giochiamo una discreta partita in un campo che è un fazzoletto. Facciamo anche uno splendido autogol, poi prendiamo il secondo gol su punizione; il loro portiere è certamente più impegnato e dove non arriva lui lo salvano i pali.
Il colpo di testa del nostro centrocampista è da manuale per tempismo, tecnica ed esecuzione; palo alla sinistra del potirere, poi alla destra, palla in area piccola, rimpalli, parata.
Giochiamo con ordine senza fare particolari errori, non cadendo nelle trappole e nelle provocazioni degli avversari, tutti fanno la loro parte ma oggi manca anche un poca di fortuna.
Il rigore all'ultimo minuto ormai è quasi un appuntamento fisso; va come l'altra settimana palla da una parte portiere dall'altra.

Siamo fuori dai play-off, così dice la matematica, ma sempre ad un passo; la prossima è in casa e sarà una festa... ...con tutto il nostro cuore con tutto il nostro amore...


Sanprecario vs Atletico2000 2 - 2

C'è chi ha perso una coppa dei campioni in cinque minuti. Noi che non ci facciamo mancare niente strappiamo un pareggio dall' ottantaseiesimo al novataduesimo.

Dieci minuti di Sanprecario e tanta fortuna contro più di ottanta dove abbiamo smarrito noi stessi; se ne sono accorti anche quelli in tribuna. Alla prima espulsione, non si giocava che da dieci minuti, i Supporters hanno capito che oggi non era area, che lo splendido sole non avrebbe scaldato i nostri cuori e rallegrato le mostre anime.

Nervosi, fallosi, senza anima, senza il piacere e l'idea di giocare a pallone; se finiamo il primo tempo sotto di due gol ed in dieci è perchè il santo oggi non intercede e il dio del pallone, che ama i brutti sporchi e cattivi, giustamente odia gli arroganti.
Il riposo è surreale, il calcio brutto contaggia anche chi lo guarda; fiumi di parole e commenti, nervosimo tanto.

Il secondo tempo è pari pari al primo, poi dopo la mezz'ora un'altra espulsione; la sensazione della fine diviene certezza. E' come vedere il gruppo dei ciclisti migliori allontanarsi e tu sei al gancio; gambe finite, mente annebiata, e la paura che al prossimo affondo finirai in coda.

Quando arriva la seconda espulsione anche in panchina si siedono; la corrente è troppo forte, meglio farsi trascinare, sperando in una fine rapida.
Poi arriva il bello del calcio, la sua parte irrazionale, quella che sognavi da bambino, quella della rimonta.

Anche gli avversari sono stanchi, uno si fa cacciare, e noi ora assediamo, con poche idee ma confuse, la loro area; un altra dell'ennesime palle lanciate verso la porta, il primo tiro è respinto il secondo entra. Non c'è tempo ne voglia di esultare, siamo nel recupero; azione, tiro, respinta in angolo, battua corta, cross, mani in area, rigore.
Il capitano declina esausto, il nostro attaccante africano non ci pesa molto; piazza il pallone, rincorsa, tiro, portiere da una parte palla dall'altra.
Fiscio dell'arbitro e tutti a casa.


E' stato bello, grazie, torneremo, ci è piaciuto... ...divertiti... ...non tanto... ...preoccupati... ...no, abbiamo visto di peggio, ma con un'altro spirito direte voi... ...per quello che ci riguarda, citando il poeta... ...vicino a voi nel sole e nel vento nel sorriso e nel pianto... ... allora alla prossima... ...e non dimenticate i fazzoletti..

UnionVoltaRoncaglia - SanPrecario 2 - 0

Andiamo a casa della capolista, tribuna aperta, vento e pioggia... ... e siamo in cinquanta. I ragazzi si presentano in una suntuosa, divisa bianca e partono di gran carriera. Una partita a viso aperto, loro sono forti, noi anche; li aspettiamo pronti a fare male. Dopo dieci minuti scaldano le mani al portiere, tiro forte e centrale, palla alzata in calcio d'angolo, poi per il resto del tempo più niente.
La partita corre via veloce e divertente, il centro campo è nostro e loro giocano di rimessa; va prorio tutto bene... ... manca solo il gol. Purtroppo non arriverà; e abbiamo anche un paio di occasioni. Finisce il primo tempo e abbiamo delle buone sensazioni, c'è la squadra, il gioco; il tempo è brutto ma una luce è accesa.

Secondo tempo, comincia a piovere... ... e la luce si fulmina. In cinque minuti ci segnano su un'azione dove l'attaccante da solo in area si smarca da quattro difensori, poi venticinque minuti di buio. Prendiamo un' espulsione in attimo di confusione generale e mentre proviamo a riorganizzarci ci piazzano il secondo.
Arrivano le sostituzioni, e proviamo a rientrare, mancano dieci minuti ma la voglia non manca, il tempo scorre. Su di un rinvio da centro campo il nostro attaccante entra in area salta un difensore ed è travolto dal portiere. Rigore ed espulsione dell'estremo difensore. La tribuna esplode, con l'ultimo urlo disponibile; vorrebbe esultare ed incitare i ragazzi per gli ultimi minuti di fuoco ... ... il capitano è sul dischetto tiro ... ... parata... ... fine tutto.

Ora siamo tornati nel gruppo, quinti dice la classifica; siamo tutti li, adesso vedremo se abbiamo ancora testa e gambe. Filo da tessere ne abbiamo, la trama è già meno grezza e la stoffa è buona. Gli applausi degli avversari a squadra e Supporters mitigano la delusione del risultato... ...l'ultimo coro è sempre per i ragazzi e per il mister... ...siamo sempre con voi...